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Sicurezza sul lavoro

L’Istituto considera la “persona” quale elemento centrale ed indispensabile al raggiungimento dei propri obiettivi istituzionali ed intende promuovere, nell’ambito della politica generale dell’Ente, azioni mirate al miglioramento della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro.

Gli obiettivi che l’Istituto si propone di realizzare nell’ambito della politica della Sicurezza sul Lavoro (SSL) sono:

  • l’impegno al rispetto della legislazione vigente in materia di SSL;
  • l’affermazione che la responsabilità nella gestione della SSL riguarda l’intera organizzazione dell’Ente;
  • l’impegno a considerare la SSL ed i relativi risultati come parte integrante della gestione aziendale (in sede di pianificazione gestionale aziendale, annuale e/o pluriennale, l’Ente individuerà eventuali obiettivi da realizzare inerenti alla sicurezza sul lavoro);
  • l’impegno al miglioramento continuo, nella prevenzione e protezione mediante il riesame del sistema in sede di riunione periodica annuale;
  • l’impegno a fornire le risorse umane e strumentali necessarie;
  • l’impegno a far sì che i lavoratori siano sensibilizzati e formati per svolgere i loro compiti in sicurezza e per assumere le loro responsabilità in materia di SSL;
  • l’impegno al coinvolgimento ed alla consultazione dei lavoratori anche attraverso i loro rappresentanti per la sicurezza;
  • l’impegno alla Individuazione dei fattori di rischio e loro riduzione al minimo;
  • l’impegno ad utilizzare prodotti aventi matrice di rischio nullo o ridotto;
  • l’impegno ad utilizzare attrezzature rispondenti ai più alti standard di sicurezza;
  • l’impegno all’adeguamento di strutture e impianti necessari per l’espletamento delle varie attività.

Per una ricerca approfondita della normativa in tema di sicurezza sul lavoro, si rimanda al seguente link: AmbienteDiritto.

L' Informazione e la Formazione viene effettuata ai sensi degli articoli 36 e 37 del D. Lgs. 81/08.

La normativa in materia di sicurezza sul lavoro prevede un sistema organizzativo aziendale incentrato su obblighi, compiti e attribuzioni al quale il nostro Istituto si è adeguato individuando i vari soggetti della sicurezza, inquadrabili nell’ambito della classica distinzione tra linea operativa e linea consultiva, come da schema che segue.

Linea operativa Linea consultiva
Datore di Lavoro Servizio Prevenzione e Protezione
Dirigenti Medico Competente
Preposti Rappressentante dei Lavoratori per la Sicurezza
Lavoratori Rappressentante dei Lavoratori per la Sicurezza

I SOGGETTI DELLA LINEA OPERATIVA

I soggetti della linea operativa, datore di lavoro, dirigenti, preposti e lavoratori sono coloro che hanno obblighi in materia di sicurezza sul lavoro.
Il Datore di Lavoro va individuato nell’organo di vertice al quale spettano i poteri di gestione dell’Ente.
I Dirigenti vanno individuati nell’ambito di coloro che attuano le direttive impartite dal Datore di Lavoro, organizzando l’attività lavorativa e vigilando su di essa.
I Preposti sono coloro che sovrintendono all’attività lavorativa e garantiscono l’attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori.
I Lavoratori sono i beneficiari della tutela apprestata dalla normativa in materia di sicurezza sul lavoro, tuttavia la legge riserva loro non solo diritti ma anche obblighi.

I SOGGETTI DELLA LINEA CONSULTIVA

I soggetti della linea consultiva sono figure con particolari competenze di cui il Datore di Lavoro si avvale per adempiere al meglio ai propri obblighi in materia di sicurezza.
Il Servizio Prevenzione e Protezione, con a capo un Responsabile, ha il compito di individuare i fattori di rischio presenti nel luogo di lavoro e di suggerire le misure da attuare per eliminarli o ridurli. Il Servizio ha inoltre il compito di elaborare le procedure di sicurezza e di proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori.
Il Medico Competente ha il compito di effettuare la sorveglianza sanitaria dei lavoratori mediante visite preventive e periodiche nei casi previsti dalla legge. Collabora, inoltre, con il datore di lavoro alla valutazione del rischio e visita regolarmente i luoghi di lavoro.
I Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, designati dai lavoratori, rappresentano i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro e svolgono le attribuzioni previste dalla legge.

ALTRE FIGURE

Le Squadre di Emergenza
Nel nostro Istituto sono stati designati i lavoratori incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione dell’emergenza.

Elenco non esaustivo dei principali documenti in possesso dell' Istituto.

  • DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO (art. 28 D.Lgs. 81/08)
  • DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI "DUVRI" (art. 26 D.Lgs. 81/08)
  • DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO ( DM. 10/03/98)
  • PIANO EMERGENZA - Incendio, Evacuazione, Primo Soccorso (D.M. 10/03/98)
  • PROCEDURE DI SICUREZZA (art. 33 D.Lgs. 81/08) relative a:
    • Rischio Biologico
    • Rischio da esposizione a sostanze tossiche, nocive e comunque pericolose
    • Rischio nella gestione degli stabulari
    • Rischio legato all'uso dei videoterminali
    • Il rischio elettricità in ambiente di lavoro
    • Movimentazione manuale dei carichi
    • Il rischio rumore in ambiente di lavoro - Frequenze udibili ed ultrasuoni
    • Criteri di nomina dei componenti delle squadre di emergenza incendi, primo soccorso e abbandono locali
    • Autoclave: disposizioni per l'utilizzo in sicurezza
    • Centrifuga: disposizioni per l'utilizzo in sicurezza
    • Norme generali per l'impiego in sicurezza delle sostanze infiammabili
    • Norme generali per l'impiego in sicurezza del bromuro di etidio
    • Norme generali per l'impiego in sicurezza di alcune polveri pericolose

La sorveglianza sanitaria di cui all' art. 41 del D. Lgs. 81/08 è stata affidata, sulla base di una apposita convenzione, all'Istituto di Medicina del Lavoro e Tossicologia dell'Università di Perugia che si avvale di medici in possesso della specializzazione in Medicina del Lavoro.

La sorveglianza sanitaria viene svolta nei casi previsti dalla normativa vigente secondo un protocollo concordato con i medici competenti i quali visitano regolarmente anche i luoghi di lavoro.